La prima moneta riportante il nome di Gesù Cristo
Messina. Ruggero II (1105-1154). Doppio follaro concavo, 1112-1130. D/ Ruggero in trono regge con la destra croce processionale; nel campo a destra R/II. R/ Busto del Salvatore frontale; ai lati, GE-S/VS. Sp. 51; Travaini 1995 174; D'Andrea-Contreras 205. 6.58 g. 24.00 mm. R. Di alta conservazione per il tipo di moneta. qSPL. Da questa moneta è possibile cogliere l'influenza Bizantina sulla monetazione Normanna. Sul modello del trachy in mistura questo follaro risulta nettamente più spesso e di miglior metallo. Come nella monetazione bizantina la moneta riporta l'effige di Cristo e quella dell'imperatore ma in questo caso l'effige di Cristo si trova dalla parte concava e non in quella convessa. Il significato, evidentemente non compreso dai coniatori, era di tenere l'effige di Cristo sul lato convesso per testimoniare la superiorità spirituale sul potere non religioso. Questa è la prima moneta che riporta il nome Gesù ai lati dell'effige.