Napoli. Carlo II d'Angiò (1285-1289). Mezzo denaro gherardino. D/ Tre gigli sormontati da lambello. R/ Croce patente. P/R -; Cf. MIR (Napoli) 26. 0.44 g. 13.00 mm. RRRR. Apparentemente inedito. Di estrema rarita. BB. Trattasi con ogni probabilità di un mezzo denaro gherardino, ad oggi non censito da bibliografia alcuna. La tipologia del metallo, di bassa lega, può far pensare ad una imitazione coeva.