Amatrice. Ferdinando II d’Aragona (1495-1496). Cavallo AE gr. 1,15. CNI –. MEC 14, –. D’Andrea-Andreani –. MIR –. Vall-Llosera i Tarrés –. Questo cavallo presenta tracce di ribattitura su un altro precedentemente emesso durante il breve regno di Carlo VIII di Francia. Recando al dritto il nome di Ferdinando, non può che essere stato coniato da Ferdinando II, o Ferrandino, come già se ne conoscono per altre zecche del regno. Il rovescio, che presenta la sigla M tra due rosette, è simile al conio censito da D’Andrea-Andreani al n. 5, pag. 179, per Ferdinando I d’Aragona. Questa intrigante emissione dimostra che la zecca di Amatrice ha emesso cavalli per quasi tutti i sovrani aragonesi e, ad oggi, la moneta proposta non è conosciuta da nessun autore che si sia occupato di questa monetazione. Apparentemente inedito. Buon BB