Dea Moneta
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Lot # 1629
Medaglie Italiane – Regno d’Italia – Vittorio Emanuele III (1900-1945) - Ventennio Fascista – Coloniale – Sabratha. Medaglia portativa con cambretta, dal bordo irregolare, emessa per il personale in congedo dell’Artiglieria da Campagna. D/ legenda NEL NOME E NELL’AZIONE ROMANA, soldato a s. sorregge colonna ionica con alla base SPQR a d. aquila su fascio verticale. R/ DIVISIONE FANTERIA SABRATHA (60) tre nodi Savoia, nel campo entro ghirlanda di alloro fermata da nastro in basso REGGIMENTI FANTERIA 85 86 ARTIGLIERIA 42 BATTAGLIONI MTR LX GENIO LX CARRI L COMPL LX COMP MOTOCICLISTI COMP CANNONI 47 SEZ CC.RR. 7044 SERVIZI. Medaglia in Bronzo (AE) (ø 35mm, 19.1gr.). Conservazione BB. Riferimenti Casolari XV-83. La 60ª Divisione fanteria 'Sabratha' fu una grande unità di fanteria del Regio Esercito durante la Seconda guerra mondiale. Era in particolare una divisione autotrasportabile tipo Africa Settentrionale, ovvero come le autotrasportabili metropolitane prevedeva la motorizzazione dell'artiglieria e dei supporti divisionali, ma con l'aggiunta di un battaglione di carri leggeri e l'eliminazione di ogni componente di animali da soma o da traino, vista la difficoltà di approvvigionamento di acqua e foraggio in ambiente desertico. La divisione trae origine dalla Brigata "Verona", costituita il 2 giugno 1883 e sciolta il 25 dicembre 1917 e formata da 85º e 86º Reggimento fanteria. La 60ª Divisione fanteria "Sabratha", di tipo autotrasportabile, si forma in Libia italiana nella primavera del 1937 sull'85º e l'86º Reggimento fanteria e il 42º Reggimento artiglieria divisionale. Allo scoppio della Seconda guerra mondiale, la divisione si trova sul confine libico-tunisino ed a difesa di Tripoli. In dicembre viene trasferita sulla linea Derna-Berta, dove contrasta l'avanzata inglese fino al 1941. Il 30 gennaio, per evitare l'aggiramento, ripiega con gravi perdite, riuscendo a disimpegnarsi ed a raggiungere, attraverso Agedabia e Sirte, la città di Homs, dove si schiera a difesa della costa. Nel settembre 1941 la Divisione si trasferisce ad est di Tobruk. Dopo lo sfondamento inglese a Sollum, la divisione ripiega sulle linee di difesa successive di Ain el Gazala, di Derna-Berta-Mechili, di Marsa El Brega. Da qui il 23 gennaio 1942 si scontra con le retroguardie avversarie, per poi avanzare su Antelat, a nord-est di Agedabia. Dopo aver occupato in maggio Bir Temrad, raggiunge Tobruk il 15 giugno. Caduta la città, si porta su Bardia, Sollum e Sidi el Barrani, per attestarsi il 1º luglio su El Alamein. Attaccata con violenza, la linea resiste, ma le perdite della divisione sono tali da decretarne lo scioglimento il 25 luglio 1942.