

STATO PONTIFICIO. CLEMENTE VIII (Ippolito Aldobrandini), 1592-1605.
Medaglia in argento 1596/A. V. Riunificazione della Chiesa dei Ruteni a quella di Roma.
CLEMENS VIII PONT MAX A V Busto a s. con camauro e mozzetta. R/ RVTHENIS RECEPTIS Clemente VIII seduto in trono e affiancato da un cardinale in atto di benedire una delegazione dei vescovi Ruteni in esergo, la data. Opus Giorgio Rancetti. CNORP IV variante: diritto tipo 964 e rovescio 963 (coniazione originale). Estremamente rara. g. 28,34. Diam. mm. 35,23. Arg. Colpo. SPL
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E' risaputo che presto di ruppero i conii di questa magnifica medaglia (CNORP 963): é quindi probabile che questo esemplare fu uno dei primi emessi con il nuovo conio di diritto, con busto leggermente variato (CNORP 964) e con ancora quello vecchio di rovescio.
I Ruteni erano dei Cattolici osservanti di rito greco, sparsi nei domini russi, prussiani e austriaci.
Questa comunità religiosa conobbe, nel tempo, le vicissitudini legate all'evolversi degli eventi storici e alle dominazioni succedutesi nei territori abitati. Per rinsaldare la loro unità e le loro tradizioni i Ruteni decisero di chiedere attraverso i loro vescovi la riunificazione con la Chiesa di Roma, con la volontà di prestare obbedienza al Papa pur mantenendo la liturgia orientale. Una delegazione di vescovi ruteni fu ricevuta da Clemente VIII il 17 novembre 1595 ed il successivo 23 dicembre fu ratificata l'unione desiderata. (da Modesti 2006, n. 963)