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Lot # 748 - Regno d’Italia – Vittorio Emanuele III - Ventennio Fascista – Coloniale – Sabratha. Medaglia portativa con cambretta, dal bordo irregolare, emessa per il personale in congedo dell’Artiglieria da Campagna. D/ legenda NEL NOME E NELL’AZIONE ROMANA, soldato a s. sorregge colonna ionica con alla base SPQR a d. aquila su fascio verticale. R/ DIVISIONE FANTERIA SABRATHA (60) tre nodi Savoia, nel campo entro ghirlanda di alloro fermata da nastro in basso REGGIMENTI FANTERIA 85 86 ARTIGLIERIA 42 BATTAGLIONI MTR LX GENIO LX CARRI L COMPL LX COMP MOTOCICLISTI COMP CANNONI 47 SEZ CC.RR. 7044 SERVIZI. Medaglia in Bronzo (AE) (ø 35mm, 19.1gr.). Conservazione BB. Riferimenti Casolari XV-83. La 60ª Divisione fanteria 'Sabratha' fu una grande unità di fanteria del Regio Esercito durante la Seconda guerra mondiale. Era in particolare una divisione autotrasportabile tipo Africa Settentrionale, ovvero come le autotrasportabili metropolitane prevedeva la motorizzazione dell'artiglieria e dei supporti divisionali, ma con l'aggiunta di un battaglione di carri leggeri e l'eliminazione di ogni componente di animali da soma o da traino, vista la difficoltà di approvvigionamento di acqua e foraggio in ambiente desertico. La divisione trae origine dalla Brigata "Verona", costituita il 2 giugno 1883 e sciolta il 25 dicembre 1917 e formata da 85º e 86º Reggimento fanteria. La 60ª Divisione fanteria "Sabratha", di tipo autotrasportabile, si forma in Libia italiana nella primavera del 1937 sull'85º e l'86º Reggimento fanteria e il 42º Reggimento artiglieria divisionale. Allo scoppio della Seconda guerra mondiale, la divisione si trova sul confine libico-tunisino ed a difesa di Tripoli. In dicembre viene trasferita sulla linea Derna-Berta, dove contrasta l'avanzata inglese fino al 1941. Il 30 gennaio, per evitare l'aggiramento, ripiega con gravi perdite, riuscendo a disimpegnarsi ed a raggiungere, attraverso Agedabia e Sirte, la città di Homs, dove si schiera a difesa della costa. Nel settembre 1941 la Divisione si trasferisce ad est di Tobruk. Dopo lo sfondamento inglese a Sollum, la divisione ripiega sulle linee di difesa successive di Ain el Gazala, di Derna-Berta-Mechili, di Marsa El Brega. Da qui il 23 gennaio 1942 si scontra con le retroguardie avversarie, per poi avanzare su Antelat, a nord-est di Agedabia. Dopo aver occupato in maggio Bir Temrad, raggiunge Tobruk il 15 giugno. Caduta la città, si porta su Bardia, Sollum e Sidi el Barrani, per attestarsi il 1º luglio su El Alamein. Attaccata con violenza, la linea resiste, ma le perdite della divisione sono tali da decretarne lo scioglimento il 25 luglio 1942
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Lot # 750 - RSI Repubblica Sociale Italiana – Benito Mussolini – Gladio. Gladio da bavero per la divisa dell’esercito repubblicano della Repubblica Sociale di Salò. Al D/ gladio con elsa su cui è scritto ITALIA con rami di quercia ai lati. Al rovescio prongs per aggancio. Conservazione SPL. Dimensioni 20mm. 3.1 g
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Lot # 751 - Regno d’Italia - Vittorio Emanuele III – Periodo Fascista – AOI – Alpini- Raro (R). Fregio da casco coloniale per Artiglieria Alpina. Al dritto due affusti di canone incrociati sopra cornetta con aquila ad ali aperte verso s., nel tondo 8 (8° Reggimento). Rovescio incuso con prongs di aggancio. Realizzato in lamierino di ottone, conservazione SPL/FDC. Costituito il 1° ottobre 1909 con i battaglioni "Tolmezzo", "Gemona" e "Cividale", l'8° Reggimento Alpini è stato protagonista della storia delle Truppe Alpine avendo legato la sua identità a quella della gloriosa Divisione Julia. Impegnato in Libia nel 1911-12, combatte nella 1^ Guerra Mondiale sul fronte trentino. Di nuovo mobilitato per l'Africa orientale (1935-36), viene dislocato dal 1939 in Albania, inquadrato nella neo costituita (1935) Divisione alpini "Julia" (3^). Allo scoppio delle ostilità (1940) si batte sul fronte greco (1940-41) e dal 1942 è in Russia, dove scriverà pagine di eroismo ed umanità nel tragico ripiegamento dell'inverno 1942-43. Dimensioni 65x70mm.
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Lot # 752 - Regno d’Italia - Vittorio Emanuele III – Periodo Fascista – AOI- Artiglieria. Fregio da casco coloniale per Artiglieria da Campagna. Al dritto due affusti di canone incrociati sopra sfera con inciso 12 (12° Reggimento Savona). Rovescio incuso con prongs di aggancio. Realizzato in lamierino di rame (CU), conservazione BB (mancante del fregio superiore). Il 12° Reggimento Savona combattè in Eritrea (1895-1896) in Libia (1911-12) in Africa Orientale Calaminò, Ghevà, Endertà (Amba Aradam), 2° Tembien, Socotà (1935-36) e durante il Secondo Conflitto Mondiale in Africa Settentrionale: Sollum, Sidi Omar, Passo Halfaya (1941-42) Fra il novembre 1941 e l'inizio del 1942 1utte le unità divisionali partecipano a notevoli fatti d'arme che determinano gravi perdite ed il 17 gennaio, per eventi bellici, il 12° Reggimento viene sciolto dopo aver meritato una Medaglia d' Argento al Valor Militare al la Bandiera. Dimensioni 45x75mm.
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Lot # 753 - Regno d’Italia - Vittorio Emanuele III – Periodo Fascista – AOI –Della più grande rarità (RRRRR). Scudetto da braccio per le Guardie della Polizia Locale dei Reali Residenti della Residenza di Adama in Etiopia (Africa Orientale Italiana), questi distintivi realizzati e probabilmente mai utilizzati furono introdotti da un decreto del Governatore dell’Harar nel settembre del 1938. Il distintivo dalla fattura semplice riunisce il codice delle lettere a quello dei colori, il blu era destinato per il servizio dedicato alle dipendenze del Commissario, rosso (come in questo caso) per le residenze e verde per le vice-residenze. Il Residente era un rappresentante del Governatore sottoposto al Commissario che prevede all’ordine ed alla sicurezza pubblica, dispone della Forza Pubblica, cura la pubblicazione delle leggi, decreti. La Residenza è il territorio della sua Giurisdizione in AOI (in AOI c’erano 120 residenze). Questo scudetto non è mai apparso sul mercato persino il testo di riferimento per gli scudetti da braccio ovvero “Scudetti da braccio di Roberto Manno” riporta pag.79 solo una ricostruzione grafica di tale scudetto sebbene parziale perché mancante dei due fasci littori imperiali contrapposti e della corona reale. Realizzato in tela rossa e canottiglia dorata, si trova in ottime condizioni. Dimensioni 60x85mm.
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Lot # 754 - Regno d’Italia - Vittorio Emanuele III – Periodo Fascista – PAI- Molto Raro (RR). Fregio da Tarbusc per la Polizia dell’Africa Italiana (PAI), per il personale degli Ascari di Polizia in quanto sul petto è mancante lo scudetto Savoia bianco su sfondo rosso, essendo gli Ascari di religione Mussulmana. Al d. aquila ad ali aperte verso il basso con corona reale e nodo Savoia fra gli artigli. Al r. due viti per l’ancoraggio ed è presente un controdado. Conservazione SPL/FDC. Realizzato in bronzo dorato (AE). La Polizia dell'Africa italiana (in precedenza Corpo di Polizia Coloniale), in acronimo PAI, fu un corpo di polizia del Regno d'Italia operante nelle colonie italiane d'Africa dal 1936 alla fine della seconda guerra mondiale. Fu presente anche in Italia tra il 1943 e il 1945. Dimensioni 75x50mm.
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Lot # 755 - Medaglie Italiane – Vittorio Emanuele III (1900-1945) - Premiale – Canto. Medaglia portativa con appiccagnolo emessa nel 1919 a Milano. Al dritto anepigrafo tre putti con strumenti musicali. Al verso corona di foglie con in alto stemma comunale di Milano al centro legenda NEL CINQVANTENARIO DELLA CIVICA SCVOLA DI CANTO MILANO MCMXIX. Realizzata in bronzo (AE) (Ø 32mm, 14.7g). Conservazione BB.
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Lot # 756 - Medaglie Italiane – Vittorio Emanuele III (1900-1945) - Scolastica - Milano. Medaglia portativa dalla particolare forma romboidale. Al dritto giovinetta volta a d. dietro finestra aperta in cui si intravede il Duomo di Milano, di fronte materiale didattico intorno legenda MEMINISSE JVVABIT. Al verso corona di rami al cui interno legenda I° CONVEGNO STVDENTI SECONDARI MILANO MCMVII. Realizzata in bronzo (AE) (40x24 mm, 8.4g). Conservazione BB.
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Lot # 757 - Medaglie Italiane. Regno d'Italia. Ventennio Fascista. Vittorio Emanuele III. Medaglia 1939 Bicentenario Scuola Applicazione Artiglieria e Genio. AE 59,6 mm - 114,2 g. Opus Audagna. qFDC
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Lot # 758 - MILANO. Società del Tiro a Segno dei Carabinieri Milanesi, 1875 (g 4,97). Fucili incrociati; stemma sopra. R/ Leggenda su tre righe entro corona. BB
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Lot # 761 - SAVOIA. Amedeo di Savoia e Aosta (1845-1890). Medaglia. AE (14,51 g). Opus Filippo Carlotta. PATRIAE NVMEN ET DVS / AMEDEO DI SAVOIA AOSTA. Busto a sinistra in uniforme. R/ Figura femminile di spalle, regge scudo con corona. BB+
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Lot # 762 - VENTENNIO FASCISTA. Corpo di Commissariato. Medaglia 1938. AE (7,56 g). Stefano Johnson, Milano. PRAEVIDET AC PROVIDET. Due loghi coronato entro rami d'alloro della Croce Rossa. R/ RICORDO DELLA CONCESSIONE DEL LABARO AL CORPO DI COMMISSARIATO R.D. DEL 25 • 9 • 1938 • XVI. Stendardo sormontato da aquila legionaria con logo coronato della CRI e in basso: CORPO DI COMMISSARIATO. SPL
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Lot # 763 - Medaglia 132° regg. Artiglieria Ariete - Santa Barbara. AE argentato e smaltato (14,89 g). MB
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Lot # 765 - Repubblica – 50° Anniversario della Vittoria – ANMIG. Medaglia portativa con appiccagnolo emessa nel 1968 per conto della ANMIG. Al dritto legenda 50° ANNIVERSARIO DELLA VITTORIA = 1918 – 1968 la figura allegorica della Vittoria alata, in piedi e volta a sx, suona la tromba tra il Castello del Buonconsiglio di Trento e la Cattedrale di San Giusto di Trieste. Al rovescio legenda ASSOCIAZIONE NAZIONALE MUTILATI E INVALIDI DI GUERRA • stemma dell'Associazione tra rami d'alloro e quercia sotto: ZI. Realizzata in bronzo (AE) (Ø 32.2mm, 13.8.). Conservazione FDC.
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Lot # 768 - Repubblica – Federazione Italiana Giuoco Calcio. Distintivo per abiti civili della FIGC. Al D/ stemma della FIGC centralmente, intorno legenda FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO. Al R/ attacco a piedino per asola marchiato SAF FIRENZE. Realizzata in bronzo dorato (AEg) e smalti (1.8g – Ø 11mm). Conservazione FDC
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Lot # 769 - Repubblica Italiana. Medaglia Stato Maggiore della Difesa. Metallo smaltato (32,85 g). Fondo specchio
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Lot # 770 - Repubblica – Partito Monarchico. Spilla di propaganda del Partito Monarchico Italiano. Al D/ nodo Savoia sovrastato da corona reale. Al R/ spilla portativa. Realizzata in materiale plastico. (1g – 27x14mm). Conservazione FDC
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Lot # 771 - Medaglie Italiane. Roma 2023. Medaglia IPZS "Corpo Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana". AE patinato e smaltato (70 mm - 208 g) Opus Valerio De Seta. Medaglia numerata. Piccolo punto di ossidazione al D/ ore 12. Ottimo stato
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Lot # 772 - ROMA. Le Assicurazioni d'Italia. Medaglia 1948. AE (41,67 g). Opus P. Giampaoli. XXV° ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE ROMA MCMXXII MCMXLIII. Guerriero nudo stante a sinistra, con scudo colpito da tre fulmini. R/ LE ASSICVRAZINI D'ITALIA. Aquila di fronte ad ali spiegate, entro cerchio di stemmi delle venti regioni italiane. BB+
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Lot # 775 - Urbano VIII – Lavanda dei piedi – Rarissima (RRR). Medaglia statica Medaglia annuale coniata della lavanda, emessa il 28-03-1630 per ricordare la celebrazione in Coena Domini del Giovedí Santo. Al D/ legenda VRBANVS • VIII • PONT • MAX • AN • VII busto con piviale a dx sul taglio spalla: GAS • MOLO. Al R/ legenda TV DOMINVS ET MAGISTER • Gesú inginocchiato verso sx lava i piedi a S. Pietro in esergo: EXEMPL DEDI = VOBIS •. Realizzata in Bronzo (AE) (Ø 27.7mm, 13.9g.). Opus Gaspare Mola. Riferimenti Miselli 230. Conservazione SPL/FDC (tipici segni di fratture di conio al rovescio. Urbano VIII, nato Maffeo Vincenzo Barberini (Firenze, 5 aprile 1568 – Roma, 29 luglio 1644), è stato il 235º papa della Chiesa cattolica dal 1623 alla morte.
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Lot # 777 - MEDAGLIE PAPALI. Pio IX (1846-1878). Medaglia 1877, anno XXIX. AE (9,69 g). PIUS IX PONT MAX A XXIX. Busto a sinistra con berretto, mozzetta e stola. R/ GIVBILEO EPISCOPAL. Croce entro arco con colonne. BB+
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Lot # 781 - MEDAGLIE PAPALI. Leone XIII (1878-1903). Medaglia 1878. AE (3,65 g). LEONE XIII PONT MASS / ROMA. Busto a sinistra con mozzetta, berretto e stola. R/ VIRGO SINELABE ORIGINALI CONCEPTA. L'immacolata in piedi di fronte, su crescente lunare e nubi. Patrignani p. 56. BB
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Lot # 782 - MEDAGLIE PAPALI. Leone XIII (1878-1903). Medaglia 1887. AE (4,03 g). Giubileo Sacerdotale. LEONE XIII PONT MASS / ROMA. Busto a sinistra con mozzetta, berretto e stola. R/ QVINQVAGESIMVS A. SACERDOTIO LEONIS. XIII. P. M. Croce ragginate su nubi. Modesti 154. BB
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Lot # 784 - Leone XIII (1878-1903). Medaglia Pro Ecclesia et Pontefice anno X. AE dorato (42,5 x 42,5 mm). Modesti 166. SPL
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Lot # 787 - Medaglie Papali. Leone XIII. Roma. Medaglia 1887 AE 13,42 g. SPL+
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Lot # 788 - Medaglie Papali. Leone XIII. Roma. Medaglia Giubileo Anno Santo 1900. AE dorato (5,38 g). SPL
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Lot # 789 - Medaglie Papali. Pio X. Medaglia "Unione Popolare Catoolici d'Italia". AE (12,77 g). BB+
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Lot # 791 - Pio XI – Giubileo. Medaglia portativa straordinaria coniata, emessa con fondo opaco dalla Regia Zecca Italiana, a ricordo dell'Anno Santo. Su disegno dei Rev. Tosti e Iaconi. Al D/ legenda La Porta Santa tra Gli Apostoli Pietro e Paolo seduti ai lati sul basamento della Porta Santa: ET SVPER HANC PETRAM sotto in medaglia: busto del Papa a sx con triregno e piviale PIVS • XI _ PONT • MAX ai lati: ANNO _ IVBILAEI = MCM _ XXV. Al R/ legenda La colomba dello Spirito Santo affiancata da angeli con trombe, sotto globo crucifero, avvolto in rami d'ulivo e iscritto: CHRI = S = TVS = VINCIT _ REGNAT _ IM = PE = RAT; al centro N. S. benedicente di fronte, sotto: ai lati di mani che rompono la lama di una spada: PAX _ PAX. Realizzata in Bronzo dorato (AEg) (Ø 24,7mm, 8g.). Opus Pio Tailetti. Riferimenti CM 73. Conservazione SPL/FDC. In astuccio originale d’epoca marcato Stefano Johnson.
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Lot # 792 - Vaticano – Pio XII – XXV Giubileo Episcopale. Medaglia statica straordinaria coniata, emessa il 13-05-1942, con fondo opaco dallo Stabilimento F. M. Lorioli F.lli di Milano, a ricordo del Giubileo Episcopale del Papa. Al d. * PIVS • XII • PONTIFEX • MAXIMVS * = ANNO • XXV _ AB • INITO • EPISCOPATV busto a sx con berretto e piviale nel campo: MDCCCC _ XLII. Al r. IVSTITIA • ET • IVDICIVM • PR _ AEPARATIO • SEDIS • TVAE Eugenio Pacelli seduto a sx in trono con mitra, riceve il Pastorale da un vescovo in piedi a dx in esergo: DIE • XIII • MAII • A.D. = MCMXVII sotto: LORIOLI - MILANO – ROMA. Opus Aurelio Mistruzzi. Riferimenti CM 31. Realizzata in bronzo (AE) (ø 60mm, 79.1g.). Conservazione SPL/FDC.
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Lot # 794 - Medaglie religiose. San Francesco d'Assisi. Dittico di medaglie celebrative del VII centenario della morte (1226 - 1926). AE dorato (23,50 g e 26,67 g / 40 mm). In cofanetto d'epoca Lorioli & Castelli, Milano. Ottimo stato
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Lot # 795 - Medaglie religiose. San Francesco d'Assisi. Dittico di medaglie celebrative del VII centenario della morte (1226 - 1926). Ag (8,00 g - 28 mm); coniazioni Lorioli & Castelli. In cofanetto d'epoca Lorioli & Castelli, Milano. Ottimo stato
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Lot # 796 - Medaglie religiose. San Francesco d'Assisi. Medaglia celebrativa del VII centenario della morte (1226 - 1926). Ag (8,55 g - 28 mm); coniazione Lorioli & Castelli. In cofanetto d'epoca originale con incisione, Lorioli & Castelli, Milano. Ottimo stato
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Lot # 797 - Medaglie religiose. Croce Lateranense, istituita da Leone XIII nel 1903, distribuita nella seconda metà del '900. AE dorato 48x85 mm. Ottimo stato di conservazione
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Lot # 798 - Madonna della Seggiola - (inizi Secolo XX). Al dritto rappresentazione grafica del dipinto della Madonna della Seggiola di Raffaelo Sanzio. Rovescio incuso, con piccolo giglio (Firenze?). Realizzata in Bronzo (AE) (97mm, g116,4.). Ottimo stato di conservazione. La Madonna della Seggiola è un dipinto a olio su tavola (diametro 71 cm) di Raffaello Sanzio, databile al 1513-1514 circa e conservato nella Galleria Palatina di Palazzo Pitti a Firenze. Insieme alla Madonna Sistina, è una delle due sole Madonne raffaellesche in cui Maria guarda direttamente negli occhi dello spettatore. È convenzionalmente considerata la prima opera in cui si usa consapevolmente il formato del tondo per scelta dell'artista e non per usi pratici o per richiesta della committenza (come per il Tondo Doni).
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Lot # 799 - San Tommaso di Villanova. Medaglia sec XVIII con appiccagnolo trasversale. Al dritto legenda S. THOMASO D. VILLANOVA con testa a s. con mitra. Al R/ figura in adorazione. Realizzata in Bronzo (AE) (24x35mm, 3.8g.). Conservazione MB/B (appiccagnolo rotto). Tommaso di Villanova, al secolo Tomás García Martínez (Fuenllana, novembre 1486 – Valencia, 8 settembre 1555), è stato un eremitano di Sant'Agostino spagnolo, divenuto poi arcivescovo di Valencia. Fu anche asceta e predicatore. È stato proclamato santo da papa Alessandro VII nel 1658.
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Lot # 800 - Medaglia Devozionale – Mons. Luigi Nazari di Calabiana - Milano. Medaglia portativa con appiccagnolo ed anello. Al dritto busto frontale di Mons. Luigi intorno legenda MONS. LUIGI NAZARI DI CALABIANA stella. Al rovescio RICORDO DEL GIUBILEO SACERDOTALE DI MONS. LUIGI NAZARI DI CALABINA ARCIVESCOVO DI MILANO 128 MAGGIO 1881. Realizzata in metallo bianco (MB) (Ø 30.8mm, 7g). Conservazione BB.
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Lot # 801 - BOLOGNA. Monte di Pietà. Medaglia (XX secolo). AE (56,60 g). SACRI MONTIS PIETATIS BON. PRÆSIDES ANNO 1723 su 5 righe entro cornice. R/ Donna con tre bambini. SPL+
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Lot # 802 - Medaglia Devozionale – San Lamberto – Liegi. Al dritto figura del santo frontale con mitra e pastorale su pulpito intorno legenda S. LAMBERTHE ORA PRO NOBIS sotto sigla. Al rovescio scena del martirio del Santo con scritte su festoni MARTYRIVM LAMBERTI 626 1896 PATRONI LEODIENSVM . Realizzata in bronzo (AE) (Ø 32.4mm, 14.8g). Conservazione BB. San Lamberto (Maastricht, 633 circa – Liegi, 17 settembre 705 circa)
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Lot # 803 - MEDAGLIA DEVOZIONALE (XVIII secolo). AE (1,81 g). Madonna di Loreto. R/ S. Giuseppe da Copertino con la croce. MB
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Lot # 806 - MEDAGLIA DEVOZIONALE (XVIII secolo). AE (5,06 g). Busto di Santo a destra, nimbato. R/ Tipo incerto. MB
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Lot # 808 - MEDAGLIA DEVOZIONALE. Datata 1854. AE (13,76 g). MEMORIA DELLA MIA CRESIMA. Quattro ragazzi inginocchiati, ricevono la cresima dal vescovo. R/ B. V. MARIA IMMACOLATA. La Beata Vergine tra i raggi, stante sulle nubi. BB
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Lot # 813 - FRANCIA. Medaglia (XIX secolo). AR (g 10,59). Quattro stemmi coronati. R/ Giovanna d'Arco a cavallo a sinistra, con spada e bandiera. BB
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Lot # 814 - FRANCIA. 'Medaglia di viaggio' (XVII secolo). AR (20,51 g - 42 mm). San Giorgio a cavallo, trafigge il drago. R/ TEMPESTATE SECVRITAS. Viaggiatori in nave. MB
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Lot # 815 - FRANCIA. Napoleone III (1852-1870). Esposizione Universale di Parigi. Medaglia 1855. AE (21,55 g - 36,8 mm). Opus Caque & Oudine. Testa laureata a sinistra. R/ EXPOSITION UNIVERSELLE / LA FRANCE COURONNE L'ART ET L'INDUSTRIE. Figura allegorica della Francia stante di fronte, incorona l'Arte e l'Industria. SPL+
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Lot # 816 - FRANCIA. Parigi. Centenario della compagnia di assicurazioni contro gli incendi "UNION INCENDIE". Medaglia 1928. AE (125 g - 68,20 mm). Opus Ep. Nillau. Atena stante di fronte davanti a mappa del mondo. R/ Facciata dell'edificio a Parigi. BB+
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Lot # 817 - Medaglie estere – Francia – Repubblica - Rara (R). Medaglia statica emessa per l’Esposizione Universale di Lion del 1872. Al dritto Donna drappeggiata in stile antico che incorona i geni. Sullo sfondo, bandiere. Ai suoi piedi, oggetti e attrezzi vari. Firmato: Bonnet e legenda EXPOSITION UNIVERSELLE DE LYON – 1872. Al rovescio legenda REPUBLIQUE FRANCAISE * VILLE DE LYON * Legenda in 3 righe in una corona di alloro e quercia circondata dalla legenda circolare. Opus BONNET Louis-marin (1743-1793). Conservazione qSPL. Realizzata in rame (CU) (27g - Ø 37 mm)
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Lot # 818 - Medaglie estere – Francia – Repubblica. Medaglia statica di tipo premiale emessa dalla società di orticultura del dipartimento della Senna. Al dritto frutti e strumenti contadini intorno legenda SOCIETE CENTRALE D’HORTICULTURE DU DEOT DE LA SEINE INF.RE A ROUEN. Al rovescio ghirlanda ed incisione A MR. BUREL ISIDORE MEDAILLE DE BRONZE 1855. Conservazione BB/SPL. Punzone CUIVRE sul bordo. Realizzata in rame (CU) (37g - Ø 41.5 mm)
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Lot # 819 - Medaglie estere – Francia – Repubblica. Medaglia statica emessa per la Lega Nazionale contro l’alcolismo. Al dritto legenda LIGUE NATIONALE CONTRE L’ALCOOLISME. // À L’EXERGUE: DECLARRE D’UTILITE / PUBLIQUE. Allegoria femminile, drappeggiata all'antica, laureata, con in mano una coppa da cui beve un serpente in una mano e una lancia nell'altra. Firmato: OUDINE. Al rovescio due rami di piante che si incrociano e spazio dedicatorio. Opus OUDINÉ Eugène-André (1810-1887). Conservazione BB/SPL. Punzone BRONZE sul bordo. Realizzata in bronzo (AE) (61g - Ø 50 mm)
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Lot # 820 - Medaglie estere – Francia – Repubblica. Medaglia statica emessa per ricordare Olivier De Serres. Al dritto busto a s. e legenda OLIVIER - DE SERRES. In basso H. DE LONGUEIL. Al rovescio legenda SOCIETE LIBRE D’AGRICULTURE DE L’ALLIER. Ghirlanda di varie colture, vite, olivo, grano, con, sul fogliame, una testa di ariete, di mucca e di cavallo e un aratro. Opus DE LONGUEIL Honoré (1818-1889). Conservazione BB/SPL. Punzone Ape (1860 - 1880) CUIVRE. Realizzata in rame (CU) (30g - Ø 41 mm) Riferimenti COLLIGNON 2079. Olivier de Serres (1539-1619) è stato un agronomo francese, attivo protestante e autore di un vasto trattato, "Il teatro dell'agricoltura e del mesnage dei campi". È considerato il padre dell'agronomia francese.
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Lot # 823 - Francia – Istituto Scientifico Europeo – Trasferimento da Smirne a Parigi. Medaglia non portativa emessa nel 1849 per la fondazione dell’Istituto Scientifico Europeo. Al D/ INSTITUT SCIENTIFIQUE EUROPÉEN, FONDE A SMYRNE EN 1849. – (L'Istituto Scientifico Europeo è stato fondato a Izmir (Smirne) nel 1849). Intorno ad esso, rispettivamente; Gli stemmi araldici/statali di Francia, Italia, Austria, Spagna, Turchia, Belgio, Paesi Bassi, Sassonia, Svizzera, Vaticano, Napoli, Württemberg, Portogallo, Baden, Stati Uniti d'America, Danimarca, Baviera, Grecia, Svezia, Prussia, Russia e Inghilterra, con l'iscrizione "CHACUN POUR TOUS – TOUS PR US POUR CHACUN (Uno per Tutti – Tutti per Uno)" sullo stemma dell'Istituto al centro e sul retro; ''RECOSTITUIRE A PARIS EN 1877 PAR L. C. LA RAPIDIE DELISLE - (Ricostituito a Parigi il 1877 da L. C. De Larapidie Delisle in Paris). Realizzata in Bronzo (AE) (Ø 49,4mm, 52.1g.). Conservazione MB/BB.
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Lot # 824 - Francia – Terza Repubblica – Gallia. Medaglia statica di grande formato di tipo premiale. Al D/ legenda GALLIA, Busto corazzato della Gallia con elmo piumato e capelli intrecciati; un ramo di vischio dietro la nuca e leggenda davanti al volto. Firmato: CH. PILLET. Al R/ legenda PRIX VICTOR COUSIN 1927 ACADEMIE DES MUSES VILLE DE CANNES Cartiglio su una palma, un ramo di alloro e un ramo di quercia, firmato: A. DESAIDE. Realizzata in Bronzo dorato (AEg) (Ø 69.2mm, 135.2g.). Conservazione qSPL.
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Lot # 826 - Prussia – Impero – Guglielmo I – Compleanno. Medaglia con appiccagnolo, commemorativa per il 90° compleanno dell'imperatore Guglielmo I, 22.03.1887. Al D/ ritratto dell'imperatore Guglielmo I ed iscrizione: WILHELM I DEUTSCHER KAISER. Al R/ legenda Zum 90ten Geburtstag D:22.März 1887 fra corona di lauro chiusa in basso da fiocco. Realizzata in bronzo (AE) (6,3 g - Ø 27,1). Conservazione BB
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Lot # 827 - Germania – Periodo Nazista – Gare di Tiro – Pistole – Tirolo. Distintivo premio dello Standschützenverband Tirol-Vorarlberg'-'Gauleistungsabzeichen in oro per il tiro con la pistola del Tirolo. AL D/ aquila tirolese con testa verso s., dietro rami di lauro, fra gli artigli svastica ai lati 19 42 e sotto legenda PISTOLE. Al R/ Il distintivo è contrassegnato su una spilla: 'C. Poellath - Schrobenhausen'. Realizzata in bronzo (AE) e smalti colorati (14,9 g - Ø 39,8). Conservazione BB/SPL
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Lot # 828 - Germania – Impero - Wermuth, Cristian (1661-1739) - Rara (R). Nabucodonosor. Medaglia statica. Al D/ legenda NABUCODHONOSOR REX BABYLONIAE testa del Re Assiro verso d. Al R/ legenda “MONARCHIA ASSYRIACA” e "DAN. VII.7.S", grifone rampante verso s. Dal 1686 fu incisore a Gotha e vi disegnò numerose monete e medaglie. Realizzata in piombo (PB) (13g – Ø 31,4). Conservazione SPL.
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Lot # 829 - Germania – Impero Tedesco – Guglielmo II – Gott mit Uns – Molto Rara (RR). Medaglia non portativa emessa nel 1914- Al d. cavaliere teutonico verso s. con spada, elmo e scudo sopra 1914 in esergo GOTT MIT UNS!. Al r. legenda WILHELM KRONPRINZ D. DEUTSCHEN REICHS e volto del regnante verso s. Realizzata in Argento (AG) (ø 50mm, 18.7g.). Conservazione SPL. Non censita dai repertori da noi consultati.
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Lot # 830 - Germania – Italia – Periodo Nazista – DAK – Rara (R). Medaglia commemorativa emessa a ricordo della campagna d’africa per l’esercito italiano e tedesco. L'arco Fileni, come raffigurato sulla medaglia, fu eretto da Mussolini al confine tra le province libiche di Tripolitania e Cirenaica nel 1937 rendendolo un emblema molto adatto per questo premio. La medaglia presenta due gladiatori stilizzati in rilievo, che rappresentano la Germania e l'Italia, che uccidono un coccodrillo, che rappresentano la Gran Bretagna al dritto. Il dritto presenta in rilievo l'arco Fileni e il Nodo Reale di Casa Savoia, un fascio littorio e una svastica. Il bordo esterno del rovescio presenta una scritta a rilievo sia in italiano che in tedesco, "Campagna Italo-Tedesca in Africa" e "Italienisch-Deutscher Feldzug in Afrika" (Campagna italo-tedesca in Africa). Al rovescio della medaglia sono impressi i nomi del designer e del produttore, rispettivamente "De Marchis" e "Lorioli Milano". Il nastro ha strisce da sinistra a destra di verde, bianco, rosso, bianco e nero. Il posizionamento del nastro con la banda nera verso s. indica che questa decorazione era in uso ad un soldato tedesco. La medaglia della campagna d'Africa italo-tedesca fu introdotta dal governo italiano nella primavera del 1942 per commemorare le azioni del DAK, Deutsche Afrika Korps (Corpo Tedesco d'Africa), in Africa. Riferimenti SCAPINI tipologia 2.2. Conservazione BB. Dimensioni (ø 30.8mm, 14.7gr.)
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Lot # 831 - Germania – Patto d’Acciaio - Roma Berlino – Hitler Mussolini. Distintivo argentato raffigurante Hitler e Mussolini di profilo. Di fabbricazione tedesca. Alto 25 mm. Realizzato in ottone argentato. Il Patto d'Acciaio (tedesco: Stahlpakt, italiano: Patto d'Acciaio), formalmente noto come Patto di amicizia e alleanza tra Germania e Italia (tedesco: Freundschafts- und Bündnispakt zwischen Deutschland und Italien, italiano: Patto di amicizia e di alleanza fra l'Italia e la Germania) fu un'alleanza militare e politica tra Italia e Germania. Conservazione SPL. Riferimenti Ieri ho visto il duce volume II n. 298 Tavola 23.
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Lot # 832 - Germania – Periodo nazista – Adolf Hitler. Distintivo di propaganda del periodo nazista. Al D/ testa di Adolf Hitler verso s. intorno corona di lauro. Al rovescio spilla portativa e legenda WHW 1935-36 GAU HALLE MERSENBURG. Conservazione SPL. (ø 29,9mm, 3.9gr.). La spilla in questione veniva venduta durante le W.H.W. per raccogliere fondi. Il Winterhilfswerk des Deutschen Volkes era una iniziativa annuale. Il suo slogan era "Nessuno morirà di fame o di freddo". L'iniziativa ebbe inizio in Germania e fu originariamente istituita sotto il governo di Heinrich Brüning nel 1931, sebbene Adolf Hitler avrebbe in seguito rivendicato la creazione, in seguito venne adottata anche in Austria. Il suo scopo era di fornire cibo, vestiti e altri oggetti sia alle persone indigenti che nel periodo bellico ai soldati al fronte.
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Lot # 834 - Germania – Periodo nazista – Deutsche Sonnwend 1933 – Raro (R). Distintivo di propaganda del periodo nazista. Al d/ sonnerrad in basso con fiamme in alto, sulla svastica la legenda DEUTSCHE SONNWEND 1933. Al r/ legenda del produttore DESCHLER U.S. MUNCHEN 9. Conservazione SPL/FDC. Realizzata in bronzo (AE) (21x31mm, 6.9 g.). Il distintivo è raffigurante la svastica della ruota del sole davanti alle fiamme, il Sonnwend è il solstizio d'estate
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Lot # 835 - Germania – Periodo nazista – DJH. Distintivo dell’Associazione tedesca degli ostelli della gioventù DJH 1937. L'Associazione tedesca degli ostelli della gioventù (Deutsches Jugendherbergswerk) o DJH è un'associazione fondata nel 1919 con lo scopo di creare una rete organizzata di alloggi convenienti e sicuri lontano da casa per gruppi scolastici, giovanili e singoli viaggiatori in tutto il Paese. Realizzato in lamina di acciaio, ha dimensioni di 32 mm, peso 2.3 g. Spilla posteriore. Al dritto aquila con testa colta a s. con ali aperte, in basso emblema DJH e data 1937, in basso “diamante HJ”. Conservazione FDC.

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