Medaglie Italiane – Regno d’Italia - Vittorio Emanuele III (1900-1943) – Marcia su Roma – I tipologia. Medaglia portativa, con cambretta, emessa per i partecipanti alla Marcia su Roma del 1922. D/ Figura allegorica della Vittoria, in piedi, di fronte, ad ali spiegate, regge fascio e corona di alloro, ai lati fasci. R/ MARCIA SU ROMA 27 OTTOBRE 1 NOVEMBRE 1922 in basso legenda FM LORIOLI & CASTELLI MILANO monogramma MOD., a d. RIP.RIS. Medaglia in Bronzo (AE) (ø 34mm, 14.7gr.). Opus Eugenio Baroni. Conservazione BB/SPL. Riferimenti Casolari I-7. Quella con la scritta del produttore più lunga si riferisce al primo periodo di assegnazione. In occasione del primo anniversario della Marcia su Roma, la Direzione del Partito nazionale Fascista in accordo con la Milizia, sotto autorizzazione del Duce, istituì una specifica medaglia commemorativa per decorare tutti i fascisti che "avevano partecipato alla Rivoluzione Fascista culminata con la storica Marcia su Roma". L'istituzione del fregio commemorativo venne pubblicizzata dall'organo di stampa del partito, il Popolo d'Italia, nell'edizione del 25 ottobre 1923. L'articolo indicava modalità burocratiche per ottenere il conferimento della medaglia, delegando le Federazioni Provinciali Fasciste alla raccolta degli elenchi degli aventi diritto, per essere trasmessi alla Segreteria Generale Amministrativa del partito quale organo ufficiale deputato alla distribuzione. Gli elenchi, in duplice copia, dovevano essere accompagnati dalla somma di Lire 5 per ogni medaglia, necessaria alle spese di coniazione ed alla stampa del relativo brevetto di attribuzione. La concessione della decorazione era di cinque esemplari in oro distribuiti al Duce e ai Quadrumviri, 19 in argento destinati ai Comandanti di colonna della Marcia, mentre era in bronzo per tutti gli altri aventi diritto.