

NAPOLI Gioacchino Murat (1808-1815) 3 Grana 1810 - Nomisma 702 (questo esemplare) CU R Top pop, miglior esemplare slabbato NGC MS 62 BN cod. 6141770-003. La monetazione del periodo murattiano è divisa in due differenti fasi: nella prima, dal 1808 al 1810, Gioacchino Murat continuò a fare coniare monete secondo il consueto sistema dei Ducati, Grana e Cavalli con l’emissione delle sole Piastre d’argento (da 12 Carlini, espressione adottata già ai tempi della repubblica del novantanove) e pezzi da 3 Grana (6 tornesi) e 2 Grana (4 tornesi) di rame in modo tale che i napoletani potessero continuare a fare conteggi per le transazioni commerciali con il consueto sistema dei Ducati e dei Grana ai quali erano abituati da sempre nel corso degli anni. In sostanza nulla modificò rispetto alla monetazione esistente prima della rivoluzione francese. Nella seconda fase, dopo l’emanazione di un apposito decreto, introdusse il sistema decimale puro nella monetazione, seguendo il modello oramai consolidato francese. L'esemplare proposto è una moneta da 3 Grana ed è in uno stato di conservazione eccezionale!. MS 62 BN