Salerno. Gisulfo II (1052-1077) o Roberto il Guiscardo (1077-1085). Follaro. Travaini 1995 27; Bellizia 76; D'Andrea-Contreras (Normans) -. 4.32 g. 23.00 mm. RRRR. Di estrema rarità. Nonostante Cappelli escludesse l'attribuzione di questa moneta alla zecca di Salerno, la tipologia e la fattura lo smentiscono. Dubbiosa è invece la sua attribuzione che rimane incerta tra Gisulfo II e il Guiscardo. MB+/qBB.