MEDAGLIE ITALIANE – REGNO D’ITALIA – VITTORIO EMANUELE III (1900-1945), VENTENNIO FASCISTA – GIUSEPPE E ANITA GARIBALDI, medaglia con cambretta e nastrino tricolore originale, emessa nel 1932 per ricordare il 50° anniversario della morte di Giuseppe Garibaldi. Al dritto entro nastro posto su ghirlanda d’alloro 50° ANNIVERSARIO DELLA MORTE DI GARIBALDI F.N.V.G., al centro busto con cappello, in basso a destra MARIO RUTELLI e sigla S.J.. Al rovescio ANITA GARIBALDI MCMXXXII, Anita su destriero a sinistra regge pistola e fanciullo in basso MARIO RUTELLI. Riferimenti Casolari X-136, SANTI 330 (Variante con la sigla S.J.) Il monumento ad Anita Garibaldi è una grande statua equestre installata sul Gianicolo. Durante una visita nello studio dello scultore pare sia stato Mussolini a decidere di inserire la figura del figlio Menotti in braccio ad Anita, facendo così diventare l'eroina anche un'universale figura di madre esemplare. L'ex sindaco di Roma Francesco Rutelli, pronipote dello scultore Mario, in un'intervista riferì che poiché non vi era un'iconografia di Anita Garibaldi, in quanto morta giovane, la persona effigiata nella statua è sua nonna Graziella. Conservazione BB/SPL, coniata in Bronzo (AE) (Ø 30,3mm, gr. 13,5)