Innocenzo XII (1691-1700) Doppia A. VI - Munt. 3 AU (g 6,71) RRR A partire dal 1678, il re francese Luigi XIV iniziò a premere rivendicazioni territoriali sempre più ampie per il suo regno, assorbendo gli stati più piccoli lungo i confini settentrionali e orientali. Questa crescita ha portato la Francia in conflitto non solo con la Repubblica olandese, ma con il vasto Sacro Romano Impero. A questi belligeranti si aggiunsero Inghilterra, Spagna e Savoia in una Grande Alleanza. Eppure, dopo nove anni di combattimenti, nessuna delle due parti fu in grado di ottenere una vittoria decisiva, e nel 1697 tutti erano disposti a iniziare i negoziati. Questa moneta commemora il Trattato di Rijswijk, che pose fine ai combattimenti, ma per lo più ripristinava la mappa dell’Europa ai suoi confini prebellici. Il disegno inverso, una scena dell’arca di Noè e della colomba della pace, ricorda l’alleanza che Dio fece con Noè dopo il diluvio. Naturalmente, i capi incoronati d’Europa non erano così fermi come l’Onnipotente nell’aderire al loro patto, e nel giro di pochi anni il continente sarebbe stato di nuovo devastato dalla guerra. Le lettere F D S V al diritto sono le iniziali dell'incisore Ferdinand di Saint-Urbain che fu attivo anche a Bologna e produsse numerose splendide medaglie SPL+