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obverse: Pietro Monti (sec. XV-XVI), letterato e uomo d armi.. Medaglia fusa, inizi XVI sec reverse: Pietro Monti (sec. XV-XVI), letterato e uomo d armi.. Medaglia fusa, inizi XVI sec
Lot # 1172 - Pietro Monti (sec. XV-XVI), letterato e uomo d'armi. Medaglia fusa, inizi XVI sec. D/ PETRVS MONTIVS. Busto a destra con veste drappeggiata. R/ VIS TEMPERATA FERIT IN VIA. Monti, nudo, in piedi con mano sinistra indica libro aperto e con la destra regge un'alabarda ai piedi della quale si trovano una corazza, una spada, un elmo e uno scudo. Arm. II, 20, 6; Volt. 250. AE. 13.77 g. 32.50 mm. RR. Fusione successiva. BB+. Pietro nacque da Giorgio di Ambrogio Monti, a Milano, negli ultimi decenni del XV secolo. Dopo gli studi letterari, si rivolse all'esercizio delle armi servendo la Repubblica di Venezia con il grado di Capitano di fanteria. Ebbe modo di dar prova di valore ad Agnadello nella Ghiara d'Adda nel 1509. In quello stesso anno pubblicò a Milano alcune opere di argomento militare, relative a tecniche e regole di combattimento: Exercitiorum atque artis militaris Collectanea; e De singulari certamine. La medaglia è rivolta a celebrare la doppia vocazione di Pietro Monti, rappresentandolo al rovescio, diviso tra armi e libri.
obverse: Cosimo I de Medici (1519-1574). Medaglia, XIX sec reverse: Cosimo I de Medici (1519-1574). Medaglia, XIX sec
Lot # 1173 - Cosimo I de' Medici (1519-1574). Medaglia, XIX sec. D/ COSMVS MEDICES P P . Busto a sinistra. R/ CIVIVM/ LIBERALISSIMVM/ CIVES/ PATREM PATRIAE/ SALVTANT entro corona di rami di quercia. AG. 42.00 mm. Opus: P. Girometti. RR. Coniazione originale dell'Ottocento, con punzone sul bordo. Minimi segnetti al ciglio. qFDC. La Serie Iconografica fu ideata nel 1841 dai medaglisti romani Pietro Girometti (1811-1859) e Niccolò Cerbara (1793-1869) per onorare i cento italiani più famosi di tutti i tempi, fu coniata presso la Zecca Pontificia di Roma. L'idea iniziale prevedeva un centinaio di medaglie ma in circa dieci anni (1842-1850), furono celebrati solo una quarantina di personaggi. Le medaglie potevano essere acquistate in oro, argento e bronzo e i primi due personaggi realizzati, nel 1842, furono Michelangelo e Papa Giulio II. Intorno al 1970, furono riconiate poche serie dalla Zecca di Stato Italiana, riutilizzando i vecchi conii; le medaglie ottocentesche si differenziano da queste ultime perché presentano sul bordo un punzone con la testa di Minerva. Tutta la Serie presentata in asta è ottocentesca.
obverse: Maria Carolina Ferdinanda di Borbone (1798-1870) Duchessa di Berry. . Grande placca unifacie in peltro, prova di sigillo(?) reverse: Maria Carolina Ferdinanda di Borbone (1798-1870) Duchessa di Berry. . Grande placca unifacie in peltro, prova di sigillo(?)
Lot # 1174 - Maria Carolina Ferdinanda di Borbone (1798-1870) Duchessa di Berry. Grande placca unifacie in peltro, prova di sigillo(?). D/ I due scudi di Francia e del Regno delle Due Sicilie coronati e circondati da rami di giglio e nastri; sotto, LEFEVRE SCVLP. Peltro. 96.00 mm. Opus: Lefevre. RR.
obverse: Lotto di 15 raffinati calchi in resina di cammei neoclassici, XIX sec reverse: Lotto di 15 raffinati calchi in resina di cammei neoclassici, XIX sec
Lot # 1175 - Lotto di 15 raffinati calchi in resina di cammei neoclassici, XIX sec. Alcuni cammei sono firmati dai più importanti incisori di pietre dure ed esecutori di cammei neoclassici: Giovanni Pichler (che si firma ΠΙΧΛΕΡ), Edward Burch e William Brown.

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