PATENTE DI NOBILTÀ Nomina a Conte Palatino di Bernardino Calderari da parte di Federico Sforza (Milano, 11 aprile 1687) 4 carte in pergamena (mm 224x150), di cui 2 manoscritte in latino con inchiostro bruno ed oro, con il testo sempre contornato da bordura ornamentale; la prima carta miniata a verso e recto con armi nobiliari rispettivamente del Papa e degli Sforza, così come il verso della quarta, che riporta il blasone Calderari, eseguite con un raffinato motivo policromo ad ornamento dei blasoni; anche le armi sono racchiuse dalla medesima cornice ornamentale. Federico Sforza, principe del Sacro Romano Impero, conferisce a Bernardino Calderari il titolo di conte Palatino. Importante documento rilegato in piena pelle con doppio filetto dorato con cantonali floreali vuoto internamente, decorato da motivi floreali intrecciati, di due angeli che sorreggono una corona. Vi è una carta aggiunta all’inizio, non in pergamena, che riporta un ritratto in ovale del papa Innocenzo XI inciso da De Larmessin nel 1670; il ritratto è in bianco e nero, mentre la cornice ed il festone sono anticamente colorati d’epoca; la parte inferiore all’ovale riprende la bordura manoscritta delle altre carte. Molto ben conservato, eccettuate minime tracce del tempo alla legatura, tracce di legacci. Proveniente dalla libreria antiquaria Perini di Verona. Come da foto