Camilla Sforza (detta Covella), moglie di Costanzo Sforza. Medaglia successiva al 1483. D/ CAMILLA SFOR DE ARAGONIA MATRONAR PVDICISSIMA PISAVRI DOMINA. Busto di tre quarti a sinistra in velo vedovile. R/ SIC ITVR AD ASTRA. Figura femminile tra protomi di unicorno e cane; sotto, OPVS SPERANDEI. Hill-Pollard, Kress 130 (appendix), postuma. 82.5 mm. Opus: Sperandio da Mantova. Bella fusione postuma. SPL. Camilla Marzano d'Aragona, figlia di Eleonora d'Aragona (figlia del Re di Napoli Alfonso V d'Aragona), sposò Costanzo Sforza nel 1475; rimasta vedova nel 1483 restò a Pesaro fino al 1489 per ritirarsi poi a Torricella (presso Parma) dove morì dopo il 1493. Il rovescio della medaglia è allegoria dell'Innocenza (unicorno) e della Fedeltà (cane).