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Results from 61 to 120 of 161

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Lot # 792 - Gubbio. Benedetto XIV (1740-1758), Prospero Lambertini. Quattrino. CNI 247; M. 513; Berm. 2843. CU. 1.76 g. 21.00 mm. NC. BB.
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Lot # 793 - L'Aquila. Ladislao di Durazzo (1388-1414). Quattrino. CNI 29/50; D'Andrea-Andreani 29; MIR (Italia merid.) 55 var. MI. 0.81 g. 18.00 mm. R. Variante per legenda. Giglio nel primo quarto. Interessante errore di conio con slittatura. BB.
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Lot # 794 - L'Aquila. Giovanna II d'Angiò Durazzo (1414-1435). Cella. CNI 2/62; D'Andrea-Andreani pp. 201/205; MIR (Italia merid.) 58. AG. 1.13 g. 20.00 mm. NC. Bel BB.
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Lot # 795 - L'Aquila. Ferdinando I d'Aragona (1458-1494). Coronato. CNI 2/18 e 39/41; D'Andrea-Andreani pp. 229-232; MIR (Italia merid.) 89. AG. 3.88 g. 27.00 mm. R. Slittamento di conio, altrimenti. bel BB.
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Lot # 796 - Lucca. Enrico III, IV o V di Franconia (1039-1125). Denaro. CNI tav. IV, 31; MIR (Toscana, zecche) 108. AG. 1.06 g. 17.00 mm. BB.
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Lot # 797 - Lucca. Repubblica (1369-1799). Scudo d'oro del sole. CNI 107/115 e 117/124; MIR (Toscana, zecche) 179. AU. 3.35 g. 22.00 mm. Tosato. Encapsulated by Classical Coin Grading XF 45.
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Lot # 798 - Lucca. Repubblica (1369-1799). Albulo. CNI -; MIR (Toscana, zecche) 168/3. MI. 0.58 g. 17.00 mm. R. BB.
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Lot # 799 - Lucca. Repubblica (1369-1799). Sestino o sesino con L ornata e croce. CNI 102/103; MIR (Toscana, zecche) 167/2. MI. 0.65 g. 16.50 mm. RR. Molto raro. In aggiunta al lotto, cavallo di Ferdinando per la zecca di Napoli con simbolo A. qBB/BB.
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Lot # 800 - Lucca. Carlo Ludovico di Borbone (1824-1847). 10 soldi 1838. CNI 22; MIR (Toscana, zecche) 253/2. AG. 2.06 g. 19.00 mm. BB.
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Lot # 801 - Merano. Mainardo II (1258-1295). Grosso tirolino o kreuzer. CNI 1/112; Rizzolli-Pigozzo 141/178; MIR (Triv., Istria, Dalm. ed Alb.) 175. AG. 1.06 g. 20.50 mm. Tondello leggermente ondulato. Contrassegno leggibile. BB.
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Lot # 802 - Merano. Maultasch Margarete (1335-1363). Grosso tirolino o kreuzer. CNI 74/97 ; Rizzolli-Pigozzo M 230/272; MIR (Triv., Istria, Dalm. ed Alb.) 180. AG. 1.09 g. 18.00 mm. R. BB.
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Lot # 803 - Messina o Palermo. Ruggero I (1085-1101). Kharruba. D/ Pseudo legenda cufica attorno a stella centrale. R/ Pseudo legenda cufica attorno a stella centrale. Sp. -; Travaini 1995 -. AR. 0.21 g. 10.50 mm. RR. Apparentemente non pubblicata nei cataloghi di riferimento. qBB.
La prima moneta riportante il nome di Gesù Cristo
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Lot # 804 - Messina. Ruggero II (1105-1154). Doppio follaro concavo, 1112-1130. Sp. 51; Travaini 1995 174; D'Andrea-Contreras 205. AE. 6.91 g. 22.00 mm. R. Debolezza da coniazione nella parte convessa. BB/qBB. Da questa moneta è possibile cogliere l'influenza Bizantina sulla monetazione Normanna. Sul modello del trachy in mistura questo follaro risulta nettamente più spesso e di miglior metallo. Come nella monetazione bizantina la moneta riporta l'effige di Cristo e quella dell'imperatore ma in questo caso l'effige di Cristo si trova dalla parte concava e non in quella convessa. Il significato, evidentemente non compreso dai coniatori, era di tenere l'effige di Cristo sul lato convesso per testimoniare la superiorità spirituale sul potere non religioso. Questa è la prima moneta che riporta il nome Gesù ai lati dell'effige.
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Lot # 805 - Messina. Ruggero II (1105-1154). Tarì. Sp. 39; Travaini 1995 169; D'Andrea-Contreras (Normans) 199. AU. 0.76 g. 13.50 mm. BB.
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Lot # 806 - Messina. Ruggero II (1105-1154). Doppio follaro, 1127-1130. Sp. 53; Travaini 1995 175; D'Andrea-Contreras (Normans) 206. AE. 6.68 g. 19.50 mm. BB.
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Lot # 807 - Messina. Ruggero II (1105-1154). Mezzo follaro o kharruba. D/ Nome e titolo del sovrano in due linee di legenda cufica. R/ Titolo del sovrano in due linee di legenda cufica. Sp. -; Travaini 1995 249; D'Andrea-Contreras (Normans) 250. AE. 0.98 g. 12.50 mm. RR. Vi sono dubbi in merito alla datazione di questa moneta che viene collocata da Travaini (1995) prima della riforma del 1140. BB.
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Lot # 808 - Messina. Guglielmo II (1166-1189). Frazione di follaro. Sp. 118; Travaini 1995 371; D'Andrea-Contreras (Normans) 373. AE. 1.99 g. 13.00 mm. Di ottima impronta e stile. SPL.
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Lot # 809 - Messina. Tancredi (1189-1194), con il figlio Ruggero. Follaro. Sp. 139; Travaini 1993 399; D'Andrea-Contreras (Normans) 406. AE. 2.09 g. 13.50 mm. BB. Solo questa emissione siciliana in rame porta il nome di Ruggero, suo figlio, che morì nel 1193. La datazione di questo follaro è dunque attribuibile al Luglio o Agosto del 1192.
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Lot # 810 - Messina. Federico II di Svevia (1194-1250). Denaro, 1242. Sp. 124; Travaini 1993 33; D'Andrea 159. MI. 0.58 g. 17.50 mm. BB.
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Lot # 811 - Messina. Corrado II di Svevia (Corradino) (1254-1258). Denaro. Sp. 168; Travaini 1993 57; D'Andrea 212. MI. 0.78 g. 16.50 mm. BB.
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Lot # 812 - Messina. Corrado II di Svevia (Corradino) (1254-1258). Denaro. Sp. 175; Travaini 1993 61; D'Andrea 219. MI. 0.52 g. 16.00 mm. Bel BB.
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Lot # 813 - Messina o Manfredonia. Manfredi (1258-1266). Denaro. Sp. 215/216; Travaini 1993 81; D'Andrea 258. MI. 0.62 g. 16.00 mm. BB.
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Lot # 814 - Milano. Gian Galeazzo Visconti (1385-1402). Sesino. CNI 76/83; Crippa 10. AG. 1.06 g. 20.00 mm. In aggiunta al lotto, parpagliola per Milano. BB.
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Lot # 815 - Milano. Gian Galeazzo Visconti (1385-1402). Sesino. CNI 76/83; Crippa 11. AG. 19.00 g. Opus: 1,14. SPL.
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Lot # 816 - Milano. Filippo Maria Visconti (1412-1447). Grosso da 2 Soldi. CNI 58/102; MIR (Milano) 152/3; Crippa 3C. AG. 2.18 g. 25.00 mm. BB.
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Lot # 817 - Milano. Filippo III di Spagna (1598-1621). Quattrino 1603. CNI 246/252; Crippa 24/D; MIR (Milano) 356/5. CU. 2.16 g. 28.00 mm. qBB/BB.
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Lot # 818 - Milano. Maria Teresa (1740-1780). Scudo 1780. CNI 137; Crippa 38/D; MIR (Milano) 435/4. AG. 20.99 g. 38.00 mm. R. qBB/BB.
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Lot # 819 - Milano. Giuseppe II (1780-1790). Lira 1786. CNI 43; Crippa 5/F; MIR (Milano) 448/6. MI. 5.48 g. 27.00 mm. R. qBB.
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Lot # 820 - Milano. Lodovica Torelli, contessa di Guastalla. Medaglia per il Collegio Femminile di Milano. D/ PAULLAE M TORELLIAE GUASTALLAE DYNASTAE PARENTI SANCTIS. Busto velato con velo monacale a sinistra; sotto il taglio del busto, S J. R/ SOSPITAE RELIGIONIS ET MORUM. Al centro su tre righe COLLEGIUM INGENUAR VIRG MEDIOL entro corona d'alloro. Turricchia 86. AE argentato. 34.26 g. 44.00 mm. Opus: Johnson. SPL. Il Collegio, ancor oggi detto 'della Guastalla' fu istituito nel 1557 dalla contessa Torelli (1500-1569). Esiste un altro tipo, simile, di medaglia che differisce per la legenda del D/.
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Lot # 821 - Milano. Governo provvisorio di Lombardia (1848). 20 lire 1848. CNI 2; Crippa 2; Pag. (decimali) 212; Fried. 475. AU. 6.44 g. 21.50 mm. R. Tracce di montatura. BB.
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Lot # 822 - Milano. Errico e Lelia Darco. Gettone ricordo di Milano 05.11.1906. AL. 4.32 g. 33.00 mm. qSPL.
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Lot # 823 - Mileto. Ruggero I (1072-1101). Trifollaro, 1098-1101. Travaini 1995 160; MEC 14, 93; D'Andrea-Contreras (Normans) 131. AE. 9.16 g. 30.00 mm. R. BB. Questa moneta rappresenta un unicum nella monetazione dell'epoca. Apparentemente non sembrerebbero esserci modelli formali di riferimento per la scelta iconografica. Secondo Travaini (1995) questo non soprende visto la grande personalità di Ruggero. Morto il Guiscardo, Ruggero era senza dubbio il più forte signore normanno. La scelta del cavaliere, simbolo della classe politica normanna, allude probabilmente alla 'crociata' che Ruggero aveva appena compiuto per conquistare la Sicilia, preparatoria a quella per la Terra Santa. Questa iconografia è stata infatti accostata a quella delle moneta dell'Oriente Latino e in particolare al cavaliere presente sull'arazzo di Bayeux. Per quanto riguarda la scelta della Vergine col Bambino, anch'essa senza parallelismi se non nell'arte bizantina dove risulta come forte richiamo alla Cristianità.
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Lot # 824 - Montalto. Sisto V (1585-1590), Felice Peretti. Baiocco 1590. CNI 42/53; M. 125a; Berm. 1383. MI. 0.81 g. 19.00 mm. Difetto di conio con piccolo forellino. BB.
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Lot # 825 - Napoli. Roberto d'Angiò (1309-1343). Gigliato. P/R 1/2; MIR (Napoli) 28. AG. 4.00 g. 27.50 mm. Insignificante graffietto al diritto. SPL.
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Lot # 826 - Napoli. Giovanna e Ludovico di Taranto (1347-1362). Denaro. P/R 3; MIR (Napoli) 36. MI. 0.52 g. 16.00 mm. NC. BB.
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Lot # 827 - Napoli. Ferdinando I d'Aragona (1458-1494). Cavallo. Cf. P/R 37/50; Cf. MIR (Napoli) 84/86. AE. 0.94 g. 17.50 mm. RR. Di stile bizzarro e inusuale. Molto probabilmente una contraffazione dell'epoca ottenuta sul tipo del cavallo di Napoli con un risultato crudo e maldestro. Di grande interesse e rarità. BB.
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Lot # 828 - Napoli. Federico III d'Aragona (1496-1501). Cavallo con testa piccola e sigla L. P/R 19; MIR (Napoli) 110/9. AE. 1.34 g. 17.00 mm. Bel ritratto austero. Bel BB.
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I "cavalli" delle zecche napoletane nel periodo aragonese.

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Di qualità eccellente per il tipo
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Lot # 829 - Napoli. Federico III d'Aragona (1496-1501). Sestino. P/R 11/12; MIR (Napoli) 109. AE. 2.05 g. 21.00 mm. Bel BB/qSPL.
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Lot # 830 - Napoli. Filippo II di Spagna (1556-1598). Mezzo carlino o zanetta con sigla GR VP (Germano Ravaschieri maestro di zecca e Vincenzo Porzio maestro di prova) sotto la testa. P/R 46a; MIR (Napoli) 186/1. AG. 1.32 g. 18.00 mm. R. qSPL.
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Lot # 831 - Napoli. Filippo III di Spagna (1598-1621). Tornese 1615. P/R 54b; MIR (Napoli) 224/2. AE. 5.24 g. 27.50 mm. RR. Bel BB.
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Lot # 832 - Napoli. Repubblica Napoletana (1647-1648). Publica 1648. P/R 3; MIR (Napoli) 282. AE. 5.14 g. 27.50 mm. R. Di stile grezzo, si notino le sigle degli zecchieri e la N capovolta nello scudo. BB.
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Lot # 833 - Napoli. Carlo II (1674-1700). Grano 1678 con sigle AC/A e G, Antonio Caputo maestro di zecca e Marco Antonio Ariani maestro di prova. P/R 53; MIR (Napoli) 306/1. AE. 8.67 g. 28.00 mm. Tondello irregolare ma di ottima impronta. Bel BB.
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Lot # 834 - Napoli. Ferdinando IV (I periodo 1759-1799). 100 grana 1785 con sigla BP. P/R 65a; MIR (Napoli) 374/2. AR. 22.27 g. 38.00 mm. R. qBB.
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Lot # 835 - Napoli. Ferdinando IV di Borbone (1759-1816). Mezza piastra o 60 grana 1798. P/R 76; MIR (Napoli) 380/1. AG. 13.55 g. 32.00 mm. MB+/qBB.
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Lot # 836 - Napoli. Ferdinando IV di Borbone (1759-1816). 5 tornesi 1798. P/R 100; MIR (Napoli) 392/2. AE. 12.10 g. 26.00 mm. qBB/BB.
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Lot # 837 - Napoli. Ferdinando IV (1759-1805). Piastra 1805, sigle LD. P/R 9; MIR (Napoli) 423. AG. 27.07 g. 37.00 mm. BB.
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Lot # 838 - Napoli. Ferdinando II (1830-1859). 20 grana 1851, ultima cifra ribattuta. P/R 133; MIR (Napoli) 509/11. AG. 4.60 g. 21.50 mm. NC. qSPL.
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Lot # 839 - Napoli. Lotto di cinque (5) monete: 10 grana 1791, 10 tornesi 1857, 5 tornesi 1848, tonese 1859, mezzo tornese 1838. AG, AE.
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Lot # 840 - Palermo. Aglabidi. Ziyadat Allah II (249-250 AH / 863-864 AD). AR 1/4 Dirham, zecca e data non visibile. D/ Professione di fede in tre linee di legenda cufica. R/ Continuazione della professione di fede. Tarascio 12; Album 445. AG. 0.63 g. 14.00 mm. RR. Tondello leggermente tosato. qBB.
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Lot # 841 - Palermo. Califfi Fatimidi, al-Aziz (365-386 AH / 975-996 DC). AR Kharruba. D/ Legenda cufica circolare attorno a globetto centrale. R/ Legenda cufica circolare attorno a globetto centrale. Travaini 239. AR. 0.20 g. 10.00 mm. qBB.
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Lot # 842 - Palermo. Califfi Fatimidi. Al Mustansir (427-487 AH / 1036-1094 AD). AR Kharruba. D/ Professione di fede in tre linee di legenda cufica. R/ Nome e titolo in tre linee di legenda cufica. Tarascio 54. AR. 0.25 g. 8.50 mm. R. qBB.
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Lot # 843 - Palermo. Califfi Fatimidi. Al Mustansir (427-487 AH / 1036-1094 AD). AR Kharruba (tipo stellato), senza indicazione di zecca e data. Sp. -; Nicol tipo X12; Tarascio 55. AR. 0.24 g. 8.50 mm. R. BB.
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Lot # 844 - Palermo. Roberto il Guiscardo (1059-1085). Tarì, datato 464 AH (1072). D/ Legenda cufica su quattro righe; in centro globetto. (Per comando / di Roberto Duca / illustrissimo Re / di Sicilia). Legenda cufica marginale. (Nel nome di Dio fu coniato questo dinar di Sicilia, l'anno 464. R/ Legenda cufica su quattro righe; in centro globetto. (Non v'ha divinità / se non Dio / Maometto è l'apostolo / di Dio ). Legenda cufica marginale. (Maometto è l'apostolo di Dio, inviato da lui (a dare) il buon indirizzo, (recare) la vera religione e farla trionfare sopra ogni altra). Sp. 1; Travaini 1995 61; D'Andrea-Contreras (Normans) 26. AU. 1.05 g. 14.00 mm. RR. Bel BB. Dopo essere divenuto nel 1059 vassallo diretto del Papato ottenendo da Papa Nicolò II l'investitura a duca di Puglia, Calabria e della Sicilia, Roberto aiutò il fratello Ruggero a conquistare quest'ultima, ancora sotto il dominio musulmano. Solo nel 1072 con la presa di Palermo, placate le rivolte bizantine della zona peninsulare, Roberto liberò la Sicilia dai saraceni. Subito dopo la conquista Roberto provvide a riaprire la zecca e fece battere una moneta d'oro di tipo prettamente musulmano paragonabile per peso al quarto di dinar. Per quanto alcuni autori attribuiscano la stessa a Ruggero I, il Lagumina, lo Spinelli e lo Spahr la attribuiscono al Guiscardo per la chiara lettura del nome e del titolo 'malek' (Re) che, come riferisce Sambon (Repertorio pag. 149) deve essere interpretato in una maniera più vaga rispetto al suo significato latino.
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Lot # 845 - Palermo. Ruggero II (1105-1154). Frazione di dirhem (1139-1140). D/ Titolo e nome del sovrano in due linee di legenda cufica. R/ Continuazione del titolo in due linee di legenda cufica. Sp. 61; Travaini 1995 240; D'Andrea - Andreani 228. AG. 0.66 g. 11.00 mm. BB.
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Lot # 846 - Palermo. Ruggero II (1105-1154). Frazione di dirhem (1139-1140). D/ Titolo e nome del sovrano in due linee di legenda cufica. R/ Continuazione del titolo in due linee di legenda cufica. Sp. 61; Travaini 1995 240; D'Andrea - Andreani 228. AR. 0.44 g. 13.50 mm. Flan irregolare. BB.
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Lot # 847 - Palermo. Ruggero II (1105-1154). Multiplo di tarì, 1151-1152. Sp. 69; Travaini 1995 217; D'Andrea-Contreras (Normans) 232. AU. 1.15 g. 12.00 mm. Bel BB.
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Lot # 848 - Palermo. Guglielmo II (1166-1189). Terzo di Apuliense, c. 1180-1185. Travaini 1995 364b; Sp. 112; D'Andrea-Contreras (Normans) 363. AG. 0.76 g. 16.00 mm. R. Debolezze da coniazione. BB.
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Lot # 849 - Palermo. Guglielmo II (1166-1189). Frazione di dirham o kharruba. D/ Nome e titolo del sovrano in tre linee di legenda cufica. R/ Due linee di legenda cufica; crocetta al centro. Sp. 116; Travaini 1995 367; D'Andrea-Contreras (Normans) 365. MI. 0.61 g. 9.00 mm. qBB.
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Lot # 850 - Palermo. Tancredi (1189-1194). Frazione di dirham o kharruba. D/ Nome e titolo del sovrano in tre linee di legenda cufica. Sp. 138; Travaini 1993 398; D'Andrea-Contreras (Normans) 405. MI. 0.94 g. 9.00 mm. R. qBB.
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Lot # 851 - Parma. Ranuccio II Farnese (1646-1694). Soldo o vitalino. CNI 89/99; MIR (Emilia) 1045. MI. 0.82 g. 16.00 mm. BB.

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