Dea Moneta
login
Banner Antivm E-Live 36
Lot # 634 - Medaglie Estere – Guglielmo III d’Inghilterra (1650-1702) – Restaurazione Religione Cattolica – Dassier – Rara (R). Medaglia statica di restituzione coniata, realizzata nel 1731, per ricordare la restaurazione della Religione Cattolica in Inghilterra. Al dritto GULIELMUS. III. D. G. M. BR. FR. ET HIB. REX. busto di Guglielmo III (Guglielmo II, per grazia di Dio, re d'Inghilterra). Al Rovescio: Piedistallo decorato con una corona tra due rami di palma. In cima c'è una statua dell'Eternità seduta su un globo celeste. In una mano tiene un cerchio di stelle e nell'altra una tromba, a cui è attaccato un nastro con la leggenda AETERNITAS. Alla sua sinistra c'è Britannia seduta in mezzo a mucchi di armi e stendardi catturati, che guarda verso l'Eternità. Alla sua destra c'è Ercole che riposa sul corpo dell'Idra massacrata. Esergo: NAT. 4. NOV. 1650. CORONAT. II. APR. 1689. MORT. 8. MART. 1702. Firmato: ID. Questa medaglia di Guglielmo II appartiene alla serie dei Monarchi inglesi del medaglista svizzero Jean Dassier (1676-1763). Dassier fu l'incisore capo della zecca di Ginevra, e il gruppo a cui appartiene questa medaglia sono tra le sue opere medaglistiche più importanti, parte di una serie di 33 medaglie dei sovrani inglesi iniziata durante il suo secondo soggiorno a Londra e approvata dalla regina Carolina. Queste medaglie rappresentano un'importante medaglia europea in una delle sue serie più significative. Conservazione BB (colpetti al bordo). Realizzata in bronzo (AE) (Ø 39.8mm, 31.2g.). Riferimenti Eisler I 264/31. Guglielmo III (1650-1702), re d'Inghilterra, Scozia e Irlanda (1689-1702), era figlio di Guglielmo II, principe d'Orange e di Maria Enrichetta, figlia di Carlo I. L'autorità reale fu limitata durante la minore età di Guglielmo, ma la crisi generata da un assalto congiunto francese e inglese alle Province Unite dei Paesi Bassi portò alla sua nomina a Statolder dei Paesi Bassi e capitano generale nel 1672. Con l'aiuto dell'imperatore Leopoldo I, Guglielmo espulse i francesi. Nel 1677 sposò Maria (in seguito Maria II), figlia di Giacomo II d'Inghilterra. Dopo la Gloriosa Rivoluzione del 1688, lui e Maria, entrambi ferventi protestanti, sostituirono il cattolico Giacomo, sconfiggendolo infine in Irlanda nella Battaglia del Boyne . Guglielmo e Maria governarono congiuntamente fino alla morte di lei nel 1694. Durante il loro regno accettarono una Carta dei diritti che limitava il potere reale e limitava la successione al trono ai protestanti. Nel 1699, Guglielmo organizzò l'alleanza che avrebbe sconfitto Luigi XIV di Francia nella Guerra di successione spagnola. Gli successe al trono Anna.
Lot # 640 - Medaglie Estere – Belgio – Regno – WW1. La Medaglia della Vittoria è la variante belga della Medaglia della Vittoria Inter-Alleata 1914–1918 (francese: "Médaille de la Victoire 1914–1918", olandese: "Zegemedaille 1914–1918") era una medaglia di guerra commemorativa belga istituita con decreto reale il 15 Luglio 1919 e assegnato a tutti i membri delle forze armate belghe che prestarono servizio durante la Prima guerra mondiale. Successivi decreti reali ampliarono l'elenco dei potenziali destinatari per includere il servizio nelle campagne africane e in circostanze speciali, ai membri della marina mercantile e la flotta da pesca ne furono assegnate 350.000. Lo scultore belga Paul Du Bois è stato responsabile del design. La medaglia della vittoria interalleata belga 1914-1918 era una medaglia circolare in bronzo dorato di 36 mm di diametro. Il suo dritto recava una vittoria alata in piedi su un globo, con le braccia e le ali spiegate, che guardava la Terra. Il rovescio recava, sovrapposti ad una corona d'alloro, gli stemmi degli Alleati, partendo dal centro in alto e procedendo in senso orario, Terza Repubblica francese, Stati Uniti, Impero del Giappone, Regno di Grecia, Brasile, Serbia, Portogallo, Regno d'Italia, Regno Unito e, al centro, lo stemma reale del Belgio. Lungo la circonferenza esterna, l'iscrizione bilingue in rilievo in francese e olandese "LA GRANDE GUERRA PER LA CIVILISAZIONE" (francese: LA GRANDE GUERRE POUR LA CIVILISATION", olandese: "DE GROOTE OORLOG TOT DE BESCHAVING"). La medaglia era sospesa da un anello attraverso un anello di sospensione da un nastro di seta moiré color arcobaleno largo 38 mm comune alle medaglie della vittoria interalleate 1914-1918 di tutti gli alleati della prima guerra mondiale. Coniata in bronzo (AE) con nastrino multicolore d’epoca con spilla da balia (ø 36.3mm, 24.4g.). Riferimenti Barac 144. Conservazione BB.
Lot # 647 - Medaglie Estere – Prussia – Guglielmo I (1871-1888) - Guerra del 1870-71. Medaglia portativa con attacco a pallina ed anello. La Medaglia Commemorativa di Guerra del 1870-1871 (in tedesco: Kriegsdenkmünze für die Feldzüge 1870-1871) è una medaglia consegnata dal Kaiser Guglielmo I in qualità di Re di Prussia. La medaglia è stata consegnata per commemorare il servizio nella guerra franco-prussiana. La medaglia fu consegnata ai membri dell'esercito tedesco unito. La medaglia è stata consegnata per il servizio di combattimento in bronzo e per il servizio non di combattimento in acciaio. Ogni versione presentava piccole differenze nell'iscrizione e nel design. La medaglia di guerra fu consegnata agli ufficiali, ai medici militari, ai funzionari e agli uomini dell'esercito tedesco che presero parte alla guerra franco-prussiana fino al 2 marzo 1871. Fu anche assegnato all'equipaggio della SMS Augusta per il servizio dall'11 dicembre 1870 al 2 marzo 1871. La medaglia per i combattenti è stata realizzata con canne di cannone di bronzo catturate. Il dritto mostra la cifra reale incoronata di Guglielmo I sopra l'iscrizione Dem siegreichen Heere (All'esercito vittorioso). Inciso intorno al bordo c'è Gott war mit uns, Ihm sei die Ehre (Dio era con noi, a Lui sia la gloria). Il rovescio mostra una croce con raggi tra i quattro bracci. Al centro della croce c'è una corona d'alloro che circonda le date 1870 e 1871. Sul bordo della moneta è incisa AUS EROBERTEM GESCHUETZ (Dal cannone conquistato). Conservazione BB. Realizzata in bronzo dorato (AE) (Ø 28.9mm, 14g). Riferimenti Nimmergut 1941/1.